Durante i mesi freddi, sulle strade dove è obbligatorio l'uso di dispositivi invernali, si possono montare in alternativa anche le calze da neve. Il Ministero dei trasporti, infatti, da qualche anno ne ha omologato l'utilizzo, equiparandole di fatto alle catene metalliche. Sono molti ormai i modelli in commercio omologati anche se non sempre è facile capire se lo sono davvero: ecco come riconoscere quelle con i requisiti a norma e quando è meglio evitare di usarle.
Si possono utilizzare le cosiddette "calze da neve" al posto delle catene o dei pneumatici invernali? Da qualche anno anche in Italia una circolare del Viminale ha posto fine alla questione che andava avanti da oltre dieci anni e omologato anche le calze da neve come "dispositivo supplementare di aderenza". Il Ministero delle infrastrutture lo ha fatto con un decreto ministeriale che riconosce la norma UNI EN 16662-1:2020 quale standard di riferimento.
Attraverso la nostra applicazione che trovi nell'area riservata, puoi trovare la calza da neve adatta alla misura del pneumatico.
Sono realizzate in tessuto e la soluzione ideale per chi vuole un dispositivo sicuro e facile da montare. Lavabili in lavatrice. Si consiglia di utilizzare le calze “Snow Zero” solo su strada innevata o ghiacciata, evitare l'impiego quando non occorre. Asfalto e ghiaia accelerano l'usura del tessuto anti-scivolamento. Le calze da neve “Snow Zero” sono fornite in una borsa per facilitarne il trasporto e conservarle in auto.